Potrebbe riaprirsi la trattativa tra Renault e FCA. Le Maire tiene vive le speranze di un accordo e Senard confermato presidente.
PARIGI (FRANCIA) – La conferma di Jean-Dominique Senard come presidente di Renault potrebbe riaprire la trattativa con FCA. Il numero uno della casa francese in passato si era chiaramente schierato a favore di un accordo con l’azienda italo-americana.
Una posizione confermata anche durante la conferma: “Era la prima volta che c’era la possibilità di creare un campione europeo – ha dichiarato agli azionisti Senard – in un momento in cui le persone continuano a lamentarsi che non esiste alcun esempio di questo tipo nel Vecchio Continente. Sarebbe stato un esempio perfetto per dimostrare che si può fare qualcosa insieme“.
Si riapre la trattativa tra Renault e FCA?
Ma la possibile riapertura tra Renault e FCA è stata confermata anche dal ministro francese Bruno Le Maire: “Non abbiamo fatto saltare questo matrimonio ma la Francia non agirà mai né sotto pressione, né di fretta in questo affare. Abbiamo semplicemente chiesto, visto che Nissan non ha dato il suo sostegno, altri cinque giorni supplementari per valutare con attenzione l’operazione da 30 miliardi di euro di capitalizzazione“.
Ma la trattativa non è chiusa definitivamente e in caso di ok da parte di Nissan si potrebbero aprire scenari finora impensabili. Ma per saperne di più bisogna aspettare martedì 25 giugno 2019 quando ci sarà l’assemblea degli azionisti Nissan per confermare l’attuale amministratore delegato, Hiroto Saikawa.
In casa FCA si continua a pensare al futuro con l’accordo con Aurora Innovation. L’azienda sta effettuando importanti cambiamenti come conferma John Elkann alla commemorazione di Gianluigi Gabetti: “C’è una frase che ti piaceva tanto ‘le barche nei porti sono al sicuro, ma non è per quello che sono fatte’. Penso che queste ultime settimane ti sarebbero piaciute“.
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